Debe Models : TK engine Lancia Delta S4 - scale 1/24 for kits BEEMAX/NUNU

Lancia ẟS4: l'ultima Gruppo B

" Non avevo il coraggio di tener giù per farla scivolare. Poi ho capito che dovevo guidarla come se fosse sui binari" Henri Toivonen

Queste parole del compianto pilota Lancia racchiudono l'essenza della Delta S4: un concentrato di tecnologia e potenza tali da mettere in soggezione qualsiasi pilota.

Nata per contrastare la superiorità delle trazioni integrali di Audi e Peugeot, la S4 è stata la prima vettura sviluppata dalla Lancia con quattro ruote motrici. Ma la vera innovazione fu la geniale visione dell' Ing Claudio Lombardi che, per eliminare il problema del turbo-lag, installò un compressore volumetrico meccanico (tipo Volumex R18 azionato dall'albero motore) abbinato ad una turbina KKK27, su un nuovo blocco 4 cilindri di soli 1759 cc (basato sull'ormai collaudato bialbero Lampredi)

Questo accoppiamento permise di ottenere una spinta costante anche ai bassi regimi del motore (grazie al Volumex) per poi raggiungere punte di potenza pura sprigionate dalla grossa turbina. Nella fase intermedia di erogazione, i due dispositivi lavoravano contemporaneamente fino ad una graduale esclusione del compressore a vantaggio della turbina. L'aria compressa ed i gas di scarico in eccesso, gestiti da valvole Wastegate e Pop-off, venivano espulsi da due scarichi appositi. Questo complesso sistema permise di ottenere potenze di oltre 500 CV (su di un veicolo che pesava meno di 1000 Kg) con accelerazioni 0-100 Km/h di poco oltre 2 secondi.

Purtroppo l'incidente che causò la tragica scomparsa di Henri Toivonen e di Sergio Cresto nel Maggio 1986, portò nuovamente alle cronache quanto era già era sotto gli occhi di tutti, ovvero la pericolosità delle vetture da Rally di Gruppo B delle quali la Delta S4 era probabilmente, in quel momento, la più rappresentativa. Così la Federazione decretò la fine dei mostri di Gruppo B con il termine del Campionato Mondiale 1986. E proprio di quel Mondiale Rally 1986 la S4 rimarrà la Regina senza corona: nonostante la perdita del suo equipaggio di punta la Lancia riuscì a vincere il Titolo Costruttori poi annullato a causa di un ricorso di Peugeot (accettato dalla Federazione a campionato concluso relativamente al Rally di San Remo) a vantaggio delle Turbo16.

L'esperienza e lo studio sulla trazione integrale acquisita durante quel breve periodo sarà comunque tramandata sulla nuova Lancia Delta Gruppo A degna erede della S4.

La Delta S4 (e la sua evoluzione ECV con motore Triflux ancora più potente ma che non ha mai ottenuto l'omologazione) è stata l'ultima Gruppo B sviluppata e rimarrà comunque sempre nel cuore degli appassionati cosi come sono rimasti Henri Toivonen e Sergio Cresto.

Un affettuoso ricordo è rivolto anche all'Ing Claudio Lombardi, padre della S4, scomparso in questo Ottobre 2025.

Il TK Gpmodeling

Il TK è composto da circa 50 pezzi realizzati con stampanti 3D a resina di ultima generazione tutti forniti sui propri supporti di stampa.

Il solo blocco motore comprende 14 parti: monoblocco (completo di testata e coppa), due cover a protezione delle cinghie, cambio, differenziale, Volumex, motorino avviamento, filtro olio, cinghia alternatore, spinterogeno, collettore di scarico (con annessa turbina), collettore aspirazione e due semiassi.

MODIFICA DEL KIT ORIGINALE

Per inserire il TK è necessario eliminare alcune parti in plastica come indicato nelle figure successive. La paratia che suddivide l'abitacolo dal vano motore deve risultare perfettamente liscia e livellata. Una volta rimossa la parte stampata in plastica che raffigura il serbatoio benzina sinistro e la centralina elettrica, rimarrà una cavità che potrà essere riempita con stucco, plasticard o qualsiasi altro sistema.

INFORMAZIONI GENERALI

Tutte le parti sono fornite sui supporti di stampa Per separare agevolmente gli elementi dai supporti di stampa è necessario utilizzare delle tronchesine piatte da modellismo ed un cutter affilato eliminando un supporto alla volta. IN CASO DI ROTTURA del pezzo si può riparare con colla cianoacrilica.

I pezzi, una volta rimossi i supporti di stampa, potranno essere rifiniti con carta abrasiva ed eventualmente stuccati con qualsiasi tipo di stucco da modellismo. Si consiglia di ripulire spesso con un pennellino e della semplice acqua, le zone sulle quali si lavora. Questo aiuterà ad eliminare le polveri prodotte con la carta abrasiva e verificare il livello di pulizia ottenuto. Questo TK è realizzato con resina foto-polimerizzante water-washable. Quindi non sono stati utilizzati prodotti chimici come alcool isopropilico o acetone per la fase di post stampa. E' comunque fondamentale utilizzare i dispositivi di protezione (mascherina/occhiali/guanti) mentre si usa la carta abrasiva . Le eventuali imperfezioni (come piccoli fori o graffi di superficie) possono essere trattati con colla cianoacrilica e levigati Le parti si assemblano con colla CIANOACRILICA. Non utilizzare colla per modellismo o vinilica.

E' NECESSARIO UTILIZZARE UN PRIMER prima della colorazione.

ALLA FINE DELLA PRESENTE GUIDA SONO INSERITI DEI RIFERIMENTI PER I CABLAGGI PRINCIPALI E PER LE DECALS.

RIMOZIONE SUPPORTI STAMPA DAL TELAIO

Nelle figure sotto sono evidenziate alcune piccole parti stampate sul telaio alle quali prestare attenzione durante la rimozione dei supporti in quanto inizialmente non molto visibili.

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO

FASE 1 : Installazione della cover gruppo cinghie distribuzione e della cover pompe acqua/olio.

FASE 2 : Installazione del differenziale. Per definire la corretta posizione del differenziale sono previsti due PIN principali che si incastrano nel blocco motore. Sono presenti altri 3 punti di appoggio come evidenziato nelle figure sotto. L'albero motore deve essere centrato nella sua sede per combaciare perfettamente con la parte corrispettiva sul cambio.

FASE 3 : Inserimento del Volumex. Questo elemento ha un incastro principale che permette un posizionamento immediato. Verificare l'allineamento della vite posta sulla piastra di supporto (stampata sul differenziale) e quella presente sul Volumex come indicato nelle figure sotto.

FASE 4 : Installazione del cambio: Ripulire bene dai supporti le parti in resina e livellare per un preciso accoppiamento tra il cambio e il blocco motore. L'incastro previsto permette una ottima tenuta. Assicurarsi che le due parti dell'albero motore coincidano perfettamente come indicato. Se necessario scorciare il perno di fissaggio stampato sul cambio

FASE 5 : Inserimento motorino avviamento, filtro olio, cinghia alternatore e spinterogeno

FASE 6 : Installazione collettore scarico/turbina. Questo elemento è provvisto di 4 pin per il corretto inserimento nel blocco motore. IMPORTANTE: verificare che la turbina risulti perpendicolare rispetto al piano di lavoro come evidenziato nell'immagine in quanto dovrà essere poi collegata alla marmitta.

FASE 7 : Installazione collettore di aspirazione. Anche questo collettore è provvisto di 4 pin circolari.

TELAIO

Una volta ripulito il telaio dai supporti di stampa si può cominciare il montaggio dei vari componenti. Nella figura sotto sono indicati i punti di ancoraggio del gruppo intercooler. Come evidenziato ci sono delle parti che inizialmente non devono essere incollate per facilitare il posizionamento successivo di altri elementi.

FASE 8 : Assemblaggio intercooler. I 3 elementi devono essere uniti come illustrato. La parte "A" sul lato interno ha impressa una freccia che indica la direzione (installare rivolta verso l' anteriore).

FASE 9 : Installazione tubazione raccordo intercooler/aspirazione e valvola sovra-pressione( Pop-off): Inserire come mostrato nelle immagini .NON INCOLLARE.

FASE 10 : Inserimento tubazione raccordo intercooler/volumex: Inserire come mostrato nelle immagini NON INCOLLARE. La tubazione è munita di una valvola esagonale che deve essere orientata come in figura. La precisa posizione sarà individuata nello step successivo dopo l'inserimento nel Volumex.

INSERIMENTO MOTORE NEL TALAIO

Il motore assemblato deve essere inserito e NON INCOLLATO. Sono presenti due innesti circolari per i supporti motore (come nella realtà) ed un PIN rettangolare che si inserisce nella coppa dell'olio. Una volta posizionato sarà stabile anche senza colla ma consentirà lievi movimenti per agevolare l'inserimento delle tubazioni.

FASE 11 : Inserimento secondo tubo (entrata volumex) e raccordo turbina/intercooler.Posizionare come da figura. Queste parti devono essere incollate. A questo punto si può ruotare, se necessario, anche il tubo uscita volumex precedentemente inserito (non incollato) per raggiungere la giusta posizione

FASE 12 : Installazione marmitta. La marmitta ha un PIN principale che serve a posizionarla correttamente ed altri 4 punti di contatto. Deve essere raccordata anche con la turbina tramite il proprio collettore.

FASE 13 : Installazione tubazione/valvola Wastegate gas di scarico in esubero.. Questo elemento deve essere inserito nell'apposito innesto presente sul collettore di scarico/turbina e fissato in due punti (telaio e marmitta) come illustrato nelle figure sotto

FASE 14 : Installazione barra rinforzo telaio e traversa supporto radiatore olio come da figura.

FASE 15 : Installazione serbatoi benzina e centralina elettrica. Il serbatoio lato guida è più alto ed è dotato di una piastra di protezione. Tutti gli elementi hanno pin di riferimento. Posizionare come illustrato.

ACCOPPIAMENTO CON IL KIT

Prima di inserire altri componenti, una volta posizionati gli eventuali cablaggi in zone che poi risulteranno poco accessibili, si può collegare il telaio al kit originale. In questa fase è ancora agevole procedere all'incollaggio ed eventuale rifinitura del telaio. Fissare provvisoriamente l'abitacolo del kit (pezzo H1 con il sottoscocca pezzo F1) anche con semplice nastro adesivo in modo da avere un appoggio completo e preciso del nuovo telaio in resina durante la fase di incollaggio.

FASE 16 : Installazione serbatoio olio, vaschetta acqua e radiatore olio differenziale. I primi due elementi hanno pin di inserimento. Il piccolo radiatore dell'olio si appoggia sull'apposita piastra predisposta sotto l'intercooler destro.

FASE 17 : Installazione gruppo pompe benzina: unire la vasca di recupero benzina alla piastra del gruppo pompe come illustrato. La piastra completa sarà poi fissata sul telaio dove sono presenti apposite superfici di appoggio che ne indicano la giusta posizione

FASE 18 : Installazione semiassi. I due semiassi hanno la solita lunghezza ma sono speculari per cui devono essere correttamente inseriti a destra e sinistra. Devono risultare leggermente inclinati verso l'anteriore e verso il basso come illustrato.

FASE 19 : Installazione gruppo sospensioni. Questa parte è costituita da 5 elementi: il mozzo con gli steli ammortizzatori, il disco del freno, due pinze (una per l'impianto principale e l'altra per il freno a mano) e la molla. Il mozzo ed il disco hanno una precisa posizione destra a sinistra da installare come nella figura sotto (verificando quindi i corretti sensi di rotazione). Sono forniti due tipi di dischi: il primo è forato nel centro per permettere l'installazione della ruota mentre il secondo è munito di colonnette e dadi esagonali nel caso si desideri rappresentare il veicolo senza ruota.

FASE 20: Installazione del filtro aria: Il filtro dell'aria è composto da due elementi. La parte con il corpo principale e l'ingresso della presa d'aria. Una volta ripuliti i pezzi dai supporti e verificato il preciso accoppiamento tra le due parti, si procede fissando (anche solo provvisoriamente) la base del filtro. Questa deve essere innestata nel lato interno della turbina. La scatola circolare del filtro invece sarà appoggiata sul montante del telaio tramite due piccoli supporti come illustrato nelle immagini sotto. A questo punto si può inserire e fissare l'ingresso della presa d'aria trovando la giusta posizione rispetto al telaio del kit. Questo sistema a innesto permette di allineare senza problemi la presa d'aria rispetto al telaio. Verificare quindi che il cofano motore posteriore si possa posizionare anche chiuso senza attriti.

FASE 21: Radiatore olio, valvole 3 vie e valvola 4 vie: il radiatore è fissato sulla traversa come da immagine. Nella parte inferiore c'è una battuta che facilita il posizionamento del pezzo sulla traversa. La valvola a 3 vie va posizionata nei pressi della centralina e serve a gestire le linee di carburante provenienti dalle pompe benzina. Sul telaio è stampato un piccolo rifermento che indica la giusta posizione. La valvola a 4 vie invece si installa su una barra di rinforzo obliqua. Per la giusta posizione visionare le foto del veicolo reale in base anche ai cablaggi idraulici che si vorranno inserire. Questa valvola (dotata di termostato) gestisce i collegamenti dell'olio di raffreddamento.

Per inserire le ruote del kit nunu/beemax è necessario scorciare di circa 2 mm il perno in plastica del cerchio originale

Bonus raccordi:

Nel TK è compresa una piastrina con vari tipi di raccordi per tubazioni di diverse forme e misure per sostituire eventuali parti danneggiate accidentalmente. Sono fornite anche collonne (con bullone) di riserva da installare sul disco del freno in caso di rottura di quelle stampate.